Con decreti del Presidente della Repubblica del 31/03/2025, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31/03/2025, è stata fissata per i giorni 8 e 9 giugno 2025 la data dei referendum abrogativi ex art. 75 della Costituzione.
I cinque quesiti referendari dichiarati ammissibili dalla Corte costituzionale hanno come oggetto:
Affinché i referendum siano validi, deve recarsi alle urne il 50% più uno degli aventi diritto al voto.
L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale.
Voto degli elettori fuori sede
Gli elettori che, alla data delle votazioni, si trovano per motivi di studio, lavoro o cure mediche e per un periodo di almeno tre mesi, possono esercitare il diritto di voto nel comune di domicilio.
Gli elettori che, alla data delle votazioni, si trovano per motivi di studio, lavoro o cure mediche e per un periodo di almeno tre mesi, in un comune situato in una provincia diversa da quella del comune di iscrizione alle liste elettorali, possono esercitare il diritto di voto nel comune di temporaneo domicilio.
Gli interessati devono presentare apposita domanda al comune in cui sono temporaneamente domiciliati utilizzando preferibilmente il modello allegato.
Entro domenica 4 maggio (trentacinque giorni prima della data prevista per lo svolgimento della consultazione) gli elettori temporaneamente domiciliati a Frosinone possono presentare la domanda personalmente, o tramite persona delegata, presso l’Ufficio Protocollo ubicato in Piazza VI Dicembre, senza appuntamento e in orario di apertura al pubblico, oppure via mail agli indirizzi:
E' preferibile inserire un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
Alla domanda occorre allegare: la copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, la copia della tessera elettorale personale e la certificazione, o altra documentazione, attestante la condizione di elettore fuori sede, ovvero dichiarazione, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, attestante la predetta condizione, ferme restando le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali per le dichiarazioni mendaci (art. 76 D.P.R. N. 445/2000).
Con le medesime modalità la domanda può essere revocata entro mercoledì 14 maggio 2025
Voto per corrispondenza dei cittadini italiani residenti all'estero e opzione per il voto in Italia
In occasione dei referendum popolari previsti per l’8 e il 9 giugno 2025, i cittadini italiani residenti in Italia che, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, si trovano temporaneamente, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della medesima consultazione elettorale, in un Paese estero possono votare per corrispondenza nel luogo in cui si trovano.
Anche i familiari conviventi hanno diritto a questa modalità di voto.
Voto Domiciliare
Voto domiciliare per elettori affetti da gravissime infermità o in dipendenza vitale da apparecchiature elettromedicali in occasione dei REFERENDUM POPOLARI ABROGATIVI DEL 08 e 09 GIUGNO 2025.
Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l’ausilio dei servizi di cui all’art. 29 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, (servizio di trasporto pubblico in modo da facilitare agli elettori con handicap il raggiungimento del seggio elettorale), e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, sono ammessi al voto nella predetta dimora.
Gli elettori interessati dalle suddette condizioni ed iscritti nelle liste elettorali del Comune di Frosinone devono far pervenire, non oltre il ventesimo giorno antecedente la data della votazione, entro il 19 MAGGIO 2025 per il Referendum del 08 e 09 Giugno 2025, al Sindaco una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano, indicandone il completo indirizzo.
A tale dichiarazione devono essere allegati:
- la copia della tessera elettorale;
- un certificato medico rilasciato dal funzionario medico, designato dai competenti organi dell’Azienda Sanitaria Locale, da cui risulti l’esistenza di una gravissima infermità fisica o la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedire all’elettore di recarsi al seggio.
Ove sulla tessera elettorale dell’elettore interessato non sia già inserita l’annotazione del diritto al voto assistito, il certificato della A.S.L. attesta l’eventuale necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto.
Gli uffici comunali, appena ricevuta la documentazione di cui sopra, previa verifica della regolarità e completezza, provvederanno alla inclusione dei nomi degli elettori ammessi al voto a domicilio in appositi elenchi e per le competenti sezioni elettorali e rilasceranno ai richiedenti un’attestazione dell’avvenuta inclusione nei predetti elenchi.
Sarà cura del Comune organizzare il voto a domicilio per gli elettori ammessi.
Per informazioni in merito al presente Avviso gli interessati potranno rivolgersi agli Uffici Comunali del Servizio Elettorale telefonando al numero 0775/2656660.
Agevolazioni tariffarie per i viaggi ferroviari, via mare, autostradali e aerei
In occasione dei referendum popolari abrogativi di domenica 8 e lunedì 9 giugno, gli elettori che si recano a votare nel proprio comune di iscrizione elettorale, potranno usufruire delle agevolazioni di viaggio applicate dagli enti e/o società che gestiscono i servizi di trasporto ferroviario, aereo, marittimo e su reti autostradali.
Inoltre gli elettori residenti negli Stati con cui l’Italia non intrattiene relazioni diplomatiche o nei quali la situazione politica o sociale non garantisce le condizioni per l’esercizio del voto per corrispondenza avranno diritto - presentando apposita istanza alla competente autorità consolare, corredata della tessera elettorale munita del timbro della sezione attestante l’avvenuta votazione nonché del biglietto di viaggio - a ottenere il rimborso del 75% del costo dello stesso biglietto riferito alla seconda classe per il trasporto ferroviario o marittimo oppure riferito alla classe turistica per il trasporto aereo.
Nella circolari ministeriali n. 42/2025 e n. 43/2025 (vedi box Allegati) sono indicati i termini temporali per chiedere le agevolazioni e le modalità per ottenerle, sia per gli elettori residenti in Italia che per quelli residenti all'estero.
Entrambe le categorie di elettori dovranno esibire durante il viaggio di ritorno, in caso di verifiche sui biglietti o pedaggi, il documento di riconoscimento e la tessera elettorale vidimata con la data di votazione o una dichiarazione del presidente del seggio che attesta l'avvenuta votazione.