“Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 novembre, dobbiamo ricordare che ci sono tantissime donne che sperimentano e subiscono la violenza fisica, psicologica, limitazioni nell’autoaffermarsi, l’imposizione di una disparità nella società, solo perché donne, e questo accade per tutti i giorni dell’anno – ha dichiarato l’assessore alle Pari Opportunità Nohemy Graziani - In particolare, mi soffermerei su un fenomeno, che oramai è diventato purtroppo dilagante, la violenza online. In questo termine generico rientrano tutti i tipi di comportamenti illegali o dannosi contro le donne e la loro dignità all’interno dello spazio online, quindi minacce, stalking o incitamento alla violenza, e-mail o messaggi indesiderati, offensivi o sessualmente espliciti, condivisione di immagini o video privati senza consenso o avance inappropriate sui social network. Davanti a tutto ciò, come donne non possiamo permettere che tali atteggiamenti vengano perpetrati e dobbiamo, quindi, denunciarli alle Forze dell’ordine, al numero nazionale 1522 oppure rivolgerci ai centri antiviolenza presenti sul territorio, convenzionati con il Comune di Frosinone mediante l’assessorato ai servizi sociali coordinato da Massimiliano Tagliaferri. L’Auser risponde allo 0775 251716 e al numero verde 800 582999; la struttura gestita dalla Cooperativa Sociale Diaconia risponde invece al numero verde 800 479898, oppure al 3453920312, anche tramite WhatsApp. Entrambe le strutture offrono attività di ascolto, accoglienza, assistenza psicologica e legale, supporto ai figli, orientamento formativo e lavorativo, sostegno all’autonomia abitativa e all’inserimento in percorso protetto. L’assessorato alle pari opportunità – ha proseguito l’assessore Graziani - ha ad oggetto le politiche di genere, si rivolge alle donne ma non solo, anzi, le politiche di genere devono essere politiche di relazione e, pertanto, per sostenere un cambiamento ed essere incisive ed efficaci devono necessariamente coinvolgere uomini e donne. Le pari opportunità guardano all’integrazione sociale ed alla lotta a tutte le forme di discriminazione, al fine di riconoscere il valore di chi fa la “differenza”. Tra gli obiettivi programmatici dell’Amministrazione Ottaviani e dell’Assessorato alle pari opportunità, vi sono lo sportello dedicato come servizio alla cittadinanza di informazione, consulenza e supporto; l’istituzione e coordinamento di una rete solidale sul territorio tra enti pubblici, soggetti privati e terzo settore volta ad instaurare una relazione di aiuto e risoluzione di tutte le problematiche legate alla discriminazione delle donne e dei soggetti più vulnerabili per ragioni connesse al genere, religione e convinzioni personali, razza e origine etnica, disabilità, età, orientamento sessuale; la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione nelle scuole, con interventi coordinati rivolti a docenti, genitori e studenti finalizzati alla riflessione e al confronto sulla relazione con l’altro genere; specifici interventi per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni ai danni delle persone in generale e LGBTQIA, delle loro identità, relazioni, famiglie e comunità”.